Quattro militari italiani sono rimasti feriti oggi nell'esplosione di un ordigno nell'Afghanistan occidentale, ma non sono in pericolo di vita.
E' quanto si legge in una nota dello Stato maggiore della Difesa.
"Alle 12.19 (ora locale) quattro militari italiani, a bordo del loro veicolo (Vtlm 'Lince'), sono rimasti feriti a causa dell'esplosione di un ordigno al loro passaggio durante un'attività pianificata nel villaggio di Siah Vashian (Distretto di Herat)", spiega il comunicato.
"I militari, appartenenti alla Task Force Center su base 11esimo reggimento Bersaglieri, non versano in pericolo di vita", prosegue la nota.
Attualmente sono circa 4.200 i militari italiani impegnati in Afghanistan, prevalentemente nella Regione Ovest. Una rimodulazione del contingente è prevista dal prossimo anno, con l'obiettivo di giungere nel 2014 al disimpegno.
Finora hanno perso la vita nel Paese 41 italiani tra militari e agenti dei servizi, 30 dei quali in attentati e scontri a fuoco, l'ultimo lo scorso 25 luglio.
fonte: reuters
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